La Sedia, le sue origini e i suoi stili…

Sedie in stile: Le Origini della sedia affondano le proprie radici in un passato lontano.
Un oggetto che in fino al termine del 15° secolo fu una prerogativa riservata al clero e alle classi aristocratiche, simbolo dell’autorità civile o religiosa.
I primi esempi di seduta nacquero nell’antico Egitto e nelle civiltà assire, greche e romane; quando il sedersi “da soli” rappresentava il potere temporale e divino, il comando di chi aveva la responsabilità di regnare e di governare.
Gli egizi furono i primi a tramandare la costruzione delle sedute; rappresentate da sedili realizzati con materiali pregiati come l’ebano e l’avorio, molto spesso decorati ai piedi con raffigurazioni di animali o schiavi.
Nel caso degli Assiri  è rappresentato un sedile con i piedi finemente intagliati che presentano artigli di leone e zoccoli di toro. Proprio presso il Partenone possiamo ancora ammirare un modello di sedia dell’epoca su cui è seduto il dio greco Zeus.
Nell’antica Roma, la seduta prende il nome di sella curulis un sedile pieghevole a forma di “X” con decorazioni. Simbolo all’epoca del potere giudiziario.
La storia della sedia ha conosciuto un’evoluzione piuttosto rapida diventando presto un mobile di largo uso. fino al 1400, periodo in cui si avrà una vera e propria evoluzione, trasformandolo in un oggetto indispensabile e unico. I designer si sbizzarriranno e nasceranno tutti i modelli possibili e immaginabili di seduta; dallo stile rinascimentale, barocco, passando per Luigi XVI successivamente Impero, Carlo X  ed ancora Biedermeier, Art Nouveaux, Art Decò fino ai giorni nostri.

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