La poltrona e il Divano:

La poltrona come il divano; è un  elemento d’arredo dotato di eleganza e comfort, quindi imbottito, con schienale, braccioli ecc. La poltrona ha avuto nel corso del tempo un posto preminente in quanto le sue svariate forme attraverso l’evoluzione dei vari stili. Nacque in Francia nel XVI secolo.

Per ogni stile si abbracciarono forme differenti;

A partire dal XVII secolo, lo schienale e il sedile cominciarono a diventare più ampi con tappezzeria in seta e decorazioni sulla struttura lignea. Il Settecento fu considerato il secolo del mobile francese grazie all’influenza dei diversi stili, le linee si assottigliarono nel periodo dello stile Luigi XV, che vide le fortune anche di altri tipi, specie della bergère e della poltrona detta “en cabriolet” o ancora “a pozzetto”. A seguire il Rococò aumentò la creatività e la fantasia nei decori, specie negli schienali, braccioli e gambe. Importanti furono inoltre nella seconda metà del ‘700 i stilisti inglesi che diffusero lo stile Chippendale, Adam e Hepplewhite. Con l’arrivo del periodo Luigi XVI le linee tornarono semplici, classiche. Successivamente vi fu il Direttorio che introdusse temi decorativi pompeiani e greci, poi lo stile Impero con l’esaltazione dei fasti napoleonici, mentre il breve periodo della Restaurazione riportò il mobile francese a forme più dimesse.

Si arrivò dunque all’Art Nouveau che diede caratteri di dignità estetica e funzionale alla produzione artigianale. Sino ad arrivare ai giorni nostri dove tutta quest’arte divisa in stili e forme rimane intatta in ogni singolo pezzo.